sabato 19 gennaio 2013

FOUR MORE YEARS

Fine settimana scoppiettante per il tamburello italiano. Centinaia di dirigenti, atleti, tecnici si sono ritrovati nella città eterna per il momento più  importante della vita federale, il rinnovo della governance con l'assemblea federale elettiva per il quadriennio 2013-2016. Per quanto concerne le redini della Federtamurello la guida rimane in mani sicure con la conferma di Emilio Crosato,  era l'unico candidato. Per il numero uno del tamburello in carica dal 1978 (la leva di Manuel Beltrami ed Alberto Botteon) un tragitto che evidenzia il carisma del personaggio e le indubbie qualità politiche e manageriali che lo contraddistinguono. Sono state le stesse società unitamente ai consiglieri uscenti a chiedergli di un supplemento di disponibilità visto il delicato momento con lotte intestine per i parametri  dei contributi Coni e l'interminabile battaglia per lo status giuridico di disciplina effettiva, in cui vien difficile da motivare il diniego per un sport di squadra che coinvolge tanti atleti e realtà lungo lo stivale con una proposta differenziata tra open, palestra, spiaggia, gioco tradizionale tra i bastioni senza dimenticare il buon successo nelle scuole (è nei Fab Four dietro a colossi come calcio a 5, volley e basket). Dettagliata ed appassionata la relazione del presidente sullo stato dell'arte lungi dall'autocelebrazione e non nascondendo le difficoltà e le criticità in atto pur dando rilievo delle grandi potenzialità in essere anche dovuto allo straordinario slancio di disponibilità e di volontariato di tante persone restie a rompere questo giocattolo con così tanta tradizione ed identica voglia di futuro. Dormivano sonni tranquilli tra due guanciali pure gli aspiranti  consiglieri di società, tecnici ed atleti essendo il numero di seggi identico a quello dei candidati. Grande successo personale per l'unico trentino Andrea Fiorini che per un'incollatura ha prevalso sul numero due Pierangelo Beretta (entrambi nominati vice presidenti). Buona la performance degli astigiani con Pier Carlo Molinaris ancora un neofita di questo sport ma profondo conoscitore, da ex presidente provinciale Coni, delle dinamiche politiche amministrative, dei rapporti con le istituzioni e della propaganda nell'attività scolastica. Alessandra De Vincenzi è stata la più votata in quota atleti pur non essendo ancora di lungo corso ha già dato confortanti risultati in ambito locale risolvendo con successo situazioni anche ingarbugliate senza lesinare su impegno e passione.
Nella foto  benaugurale: Pier Carlo Molinaris (società), Alessandra De Vincenzi (atleti), Luca Baldini (società), Salvatore Occhipinti (atleti), Emilio Crosato (presidente), Pierangelo Beretta (società), Alvaro Joppi (società), Sergio Zantedeschi (tecnici), Cosimo Pusateri (società), Andrea Fiorini (società), Fausto Bruno (società)

martedì 1 gennaio 2013

I SUCCESSI DEL VIGNALE

 Ovazione per i successi del Vignale. Nel maschile il titolo nazionale di serie C1 muro con la squadra di Roberto Braghero e di serie C2 con la Trattoria Enobar nel ricordo di Alessandra Sala. Nel femminile (di rappresentanza Ilaria Ratto e Chiara Varvello) i successi sempre a muro in serie B comprensiva della Coppa Italia

mercoledì 26 dicembre 2012

FESTA GRANDE PER IL TAMBURELLO ASTIGIANO

In un teatro gremito all'inverosimile il commosso omaggio a Beppe Tirone ed alle grandi persone, sempre con noi, che hanno reso unico questo sport come Alessandra Sala, Angelo Ferrando, Ercole Quilico e Lorenzo Monticone. I tantissimi giovani praticanti tanto  da emozionare Giorgio Sangalli, il vivace mondo del muro, l'attività femminile sempre in espansione, i praticanti delle serie regionali e le 6 squadre di grido nei campionati nazionali a rendere pregnante la definizione "modello Asti" coniata da Emilio Crosato. Tutto ciò grazie al lavoro instancabile e spesso oscuro dei Comitati di Asti, di Alessandria, della Commissione Muro e di quello regionale insieme alla passione degli atleti, alla qualità dei dirigenti e dei tecnici delle società ed al supporto degli arbitri

martedì 25 dicembre 2012

NO FLY ZONE è ufficiale


NO FLY ZONE è ufficiale - con la ratifica da parte della CTF  - l'introduzione della regola di arretrare i terzini di 4 metri (lasciando solo l'invasione di piede e togliendo l'impopolare invasione area) per la serie A e B. Non è servita la levata di scudi di giocatori e tecnici in stragrande maggioranza contrari sul web. I terzini paratori sono da tempo additati come i nemici dello spettacolo e quindi o si trasformava il ruolo in attivo oppure vi era la soluzione drastica ma più spettacolare di passare al tre contro tre facendoli scendere di categoria trasformandoli in mezzovoli.
Si spera anche in quelle giovanili visto che la ratio è creare dei terzini con un modo nuovo e più dinamico di giocare. Dubbi per l'applicazione nel femminile.

BRESCIA PREMIA I SUOI CAMPIONI

Tempo di kermesse per i vari Comitati provinciali. In quello bresciano molto attivo sotto la guida di Edo Facchetti i giocatori più ambiti di questi tempi non potevano che essere quelli del Medole. Qui vediamo Stefano Tommasi intento a premiare Paolo Peroni come miglior giovane promessa maschile 2012. La promessa del grande vivaio del Capriano del Colle è già nel giro della nazionale avendo preso parte alla non fortunatissima spedizione dei giovanissimi a Mèze

domenica 23 dicembre 2012

CEROT IN VISITA ALLA MOSTRA DI FOTOGRAFIA IN RICORDO DI LORENZO MONTICONE

Non poteva mancare la visita di Aldo Marello alla mostra fotografica di Ezio Cerutti, Dario Corica e Costantin Pletosu dedicata all'amico carissimo Lorenzo Monticone allestita nei locali del ristorante Tacabanda nei pressi del Teatro Alfieri di Asti. Come da consuetudine si è intrattenuto a parlare con gli affabili titolari di musica e del progetto dell'Albergo Etico per il recupero delle persone con handicap sensoriali e fisici

domenica 16 dicembre 2012

LA PREMIAZIONE DI CECILIA DELLAVALLE

La talentuosa Cecilia Dellavalle dopo aver polverizzato tutti i record di vittorie nei campionati giovanili cerca nuovi stimoli nella rinforzatissima l'Alegra Settime dopo una lunga e proficua militanza nel Monale. Alla Festa dello sport tenutasi al Teatro Alfieri  è stata premiata come unica astigiana ad aver preso parte alla prima edizione dei campionati modiali open svoltasi come noto a Gignac