Fine settimana scoppiettante per il
tamburello italiano. Centinaia di dirigenti, atleti, tecnici si sono
ritrovati nella città eterna per il momento più importante della vita
federale, il rinnovo della governance con l'assemblea federale
elettiva per il quadriennio 2013-2016. Per quanto concerne le redini
della Federtamurello la guida rimane in mani sicure con la conferma di
Emilio Crosato, era l'unico candidato. Per il numero uno del tamburello
in carica dal 1978 (la leva di Manuel Beltrami ed Alberto Botteon) un
tragitto che evidenzia il carisma del personaggio e le indubbie qualità
politiche e manageriali che lo contraddistinguono. Sono state le stesse
società unitamente ai consiglieri uscenti a chiedergli di un supplemento
di disponibilità visto il delicato momento con lotte intestine per i
parametri dei contributi Coni e l'interminabile battaglia per lo status
giuridico di disciplina effettiva, in cui vien difficile da motivare il
diniego per un sport di squadra che coinvolge tanti atleti e realtà
lungo lo stivale con una proposta differenziata tra open, palestra,
spiaggia, gioco tradizionale tra i bastioni senza dimenticare il buon
successo nelle scuole (è nei Fab Four dietro a colossi come calcio a 5,
volley e basket). Dettagliata ed appassionata la relazione del
presidente sullo stato dell'arte lungi dall'autocelebrazione e non
nascondendo le difficoltà e le criticità in atto pur dando rilievo delle
grandi potenzialità in essere anche dovuto allo straordinario slancio
di disponibilità e di volontariato di tante persone restie a rompere
questo giocattolo con così tanta tradizione ed identica voglia di
futuro. Dormivano sonni tranquilli tra due guanciali pure gli aspiranti
consiglieri di società, tecnici ed atleti essendo il numero di seggi
identico a quello dei candidati. Grande successo personale per l'unico
trentino Andrea Fiorini che per un'incollatura ha prevalso sul numero
due Pierangelo Beretta (entrambi nominati vice presidenti). Buona la performance
degli astigiani con Pier Carlo Molinaris ancora un neofita di questo
sport ma profondo conoscitore, da ex presidente provinciale Coni, delle
dinamiche politiche amministrative, dei rapporti con le istituzioni e
della propaganda nell'attività scolastica. Alessandra De Vincenzi è
stata la più votata in quota atleti pur non essendo ancora di lungo
corso ha già dato confortanti risultati in ambito locale risolvendo con
successo situazioni anche ingarbugliate senza lesinare su impegno e
passione.
Nella foto
benaugurale: Pier Carlo Molinaris (società), Alessandra De Vincenzi
(atleti), Luca Baldini (società), Salvatore Occhipinti (atleti), Emilio
Crosato (presidente), Pierangelo Beretta (società), Alvaro Joppi
(società), Sergio Zantedeschi (tecnici), Cosimo Pusateri (società),
Andrea Fiorini (società), Fausto Bruno (società)