Una notizia inaspettata e mai voluta. Qualcuno disse: "l'unica cosa che
non mi piace fare, la dovrò fare per ultima". Beppe è stato un grande
del tamburello, ha vinto meno di quello che meritava, ma tutti i giovani
che ha "allevato" gli sono grati.
Io ho avuto il privilegio di giocarci assieme. Correva l'anno 1997, nel
Moncalvo di Roberto Carni. Mi piace ricordarlo cosi, con il tamburello
in mano e grinta infinita. Alessio Monzeglio
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