Dopo aver onorato la scommessa con gli amici di Moncalvo il tecnico
Roberto Carni è atteso dalla cena (questa volta di lavoro) col
presidente del Carpeneto Pier Giulio Porazza per sciogliere la riserva
ed accettare la nomina di Vice Presidente della società ovadese. Il
vulcanico Carni è già conosciuto dallo staff societario e dai giocatori
con cui ha condiviso l'avventura della Coppa Italia di Sommacampagna.
Commenti entusiati per un personaggio unico come sensibilità, competenza
e disponibilità. Grande il feeling con il sergente di ferro Stefania
Mogliotti nato nella fossa dei leoni durante la celeberrima sfida.
Radiomercato
dava per fatto il passaggio di Cristian Mazzoni al Cremolino mentre dal
quotidiano si legge "da segnalare il ritorno per fine prestito dal
Vignale, sul quale la società deciderà nel mese di gennaio se concederlo
in prestito a qualche altra società oppure confermarlo nella propria
rosa". Solo prettattica già sapendo la volontà dell'atleta o nervosismo
dopo essersi fatto soffiare Monzeglio da un Cremolino più lesto (giova
ricordare che Carni fu il suo personal trainer ed il suo innesto può
anche essere visto in ottica futura). Riepiloghiamo la vicenda del
terzino di Altavilla passato quest'anno dopo una militanza a muro del
Vignale al Carpeneto ma dopo il ritiro di Taggia ci ripensa realizzando
che l'impegno nel libero è troppo lungo e gravoso per motivi di lavoro e
di famiglia. Correttissima la società proprietaria del cartellino e lo
concede in prestito al Vignale, qui la situazione societaria precipita
costringendolo a cambiare parere per tornare a libero trovando l'accordo
con la rivale storica Cremolino.
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